Lo spirito informatore di questa collana di opere in fumetto è la rispondenza esatta della narrazione con la veridicità storica degli eventi.
Le trame, per quanto fantasiose, non abbandonano mai l’esatto svolgersi della storia tramandata dai testi ufficiali.
lo svolgersi del racconto “inventato” si crea attraverso la creazione di personaggi collaterali, o attraverso il recupero di leggende più o meno note.
Riportare in fumetto la storia “scolastica” porterebbe alla creazione di una  sorta di storia “illustrata” anziché scritta, con tutti i limiti che un esperimento di questo tipo (peraltro già tentato) comporta.
Il fumetto è racconto, narrazione, thrilling. In caso contrario tanto varrebbe fare solo tavole illustrate  da affiancare ad un libro storico tradizionale.

LE LEGGENDE DI EZZELINO IL BUONO

LE LEGGENDE DI EZZELINO IL CATTIVO
Queste due opere scavano nella grande messe di leggende che circondano la figura di Ezzelino… alcune lo esaltano (sembra storicamente accertato che addirittura ne sia stata chiesta la santificazione dai signori lombardi)… altri parlano di una sua tomba esistente sotto falso nome.
Qltri ancora lo fanno rivivere in diavoli e draghi, tra le zone umide e le paludi venete e quelle lombarde… su tutte  regna ancora il ricordo dei suoi tesori nascosti!

GALILEO GALILEI

Altra figura controversa…
Lo si vuole vile… lo si vuole preda della paura fino all’abiura… ma sarà stato tutto così lampante, così scontato?
Questo è il terzo volume che punta sulla “Damnatio Memorie” padovana.
I carraresi lo subirono dai veneziani, Ezzelino III fu vittima di questa per opera del papato, dopo la sua scomunica e la crociata indetta contro di lui.
Galileo fu l’unico a non subirla per aver fatto abiura dei suoi testi… non subì così la condanna riservata, prima di lui, a Giordano Bruno.
Ma la storia non è sempre così semplice: quella ufficiale è fatta dai vincitori. In questo racconto si ipotizza, senza alterare la realtà dei fatti, un’altra verità.